Visita Cagliari: scopri con noi le migliori attrazioni della città
Una piccola guida alla scoperta del capoluogo della Sardegna
Al centro del Mediterraneo, crocevia di culture e tradizioni, la città di Cagliari offre ai suoi visitatori itinerari che spaziano dall'architettura, all'archeologia, all'arte e ai paesaggi naturali unici nel loro genere.
La visita a Cagliari non può non iniziare con la passeggiata attraverso il quartiere più noto della città e i suoi monumenti più importanti: il quartiere di Castello domina dall'alto la città, con le mura superstiti e le imponenti torri pisane di San Pancrazio e dell'Elefante. Le due torri, edificate agli inizi del XIV secolo, completavano il sistema di fortificazione della città.
Ai piedi della torre di San Pancrazio sorge la struttura polifunzionale denominata Cittadella dei Musei. Al suo interno è visitabile il Museo Archeologico Nazionale che ricostruisce il passato dell'isola dal Neolitico sino al periodo medievale; la Pinacoteca Nazionale che custodisce una ricca collezione pittorica di retabli, opera di maestranze catalane presenti soprattutto nel XV e XVI secolo nell'isola; il Museo d'arte siamese Stefano Cardu, appassionato viaggiatore che raccolse nel corso dei suoi viaggi numerosi oggetti oggi esposti in questo museo che per la sua peculiarità viene considerata una delle più importanti collezioni del genere in Europa; il Museo Etnografico Regionale che raccoglie circa duemila manufatti della cultura popolare sarda, risalenti alla seconda metà secolo XIX ed alla prima del XX tra tessili, gioielli, mobili, utensili e lavori di intaglio; e per finire il Museo delle Cere Anatomiche che conserva una tra le più belle collezioni di anatomia ceroplastica esistenti al mondo.
Fiore all'occhiello del quartiere Castello è senz'altro la Cattedrale di Santa Maria, costruita dai pisani nel XIII secolo sulla preesistente Chiesa di Santa Cecilia, oggetto di numerosi rifacimenti nel corso degli anni. Tra le opere più sigificative di questa importante architettura religiosa vanno citati i due pulpiti di Guglielmo da Pisa della seconda metà del XII secolo, il retablo della crocifissione di Pietro Cavaro, e non passano inosservati i quattro leoni risalenti al XII secolo considerati tra le più importanti espressioni del romanico in Europa.
Proseguendo la nostra visita della città, non si può tralasciare l'affascinante quartiere della Marina che, affacciato sul mare, ha sempre avuto un ruolo importante nell'economia della città, che tutt'ora detiene grazie alle numerose attività commerciali che lo caratterizzano. Il quartiere è noto per la sua multietnicità grazie alle numerose botteghe e trattorie che spandono profumi di spezie e delizie gastronimiche varie.
Dislocati qua e la nel quartiere, è possibile visitare la chiesa di Sant'Eulalia e la sua relativa area archeologica e la chiesa del Santo Sepolcro.
Ben nota anche per essere il centro principale dello shopping cittadino oltre che per i numerosi ristoranti tipici di notevole qualità e locali frequentati tutto l'anno.
Poco distante, erge maestoso il Bastione di Saint Remy, suggestivo punto panoramico e tra i èiù importanti monumenti della città, che merita sicuramente una visita.
Proseguendo la nostra visita alla scoperta della città di Cagliari, nel quartiere di Villanova, ci si può prendere una pausa rilassandosi nel vasto scenario dei Giardini Pubblici, prima di immergersi in un viaggio all'insegna dell'arte, visitando la prestigiosa Galleria Comunale d'arte che vanta un ricco patrimonio d'opere di artisti del calibro di Francesco Ciusa, Umberto Boccioni, Giorgio Morandi e tanti altri.
Il quartiere di Stampace, il più antico della città, ci offre, invece, il suggestivo scenario dell'Anfiteatro Romano, considerato il più significativo monumenti di età classica in Sardegna, costruito del II secolo d. C. , in grado di accoglierre 10.000 spettatori.
Ancora troviamo l'Orto Botanico, che occupa una superficie di 5 ettari che contiene circa 2000 specie vegetali, prevalentemente originarie dal Mediterraneo, ma con una buona presenza di piante grasse e tropicali.
Concludiamo la nostra visita con due monumenti imprescindibili: la Basilica di Bonaria, la più famosa e suggestiva tra le chiese cagliaritane che offre un panorama mozzafiato affaciata sul mare e adiacente all'omonimo cimitero monumentale, edificato su un sito già sede di una necropoli punica, e il Castello di San Michele, altro punto panoramico della città, edificato dai pisani agli inizi del XIII secolo con funcioni di avvistamento e difesa contro possibili incursioni provenienti dal Campidano. Restaurato , l'edificio stato destinato a struttura museale per esposizioni temporanee e spazio polifunzionale, articolato su due piani.
Infine, qualora il vostro tempo a disposizione lo consentisse, non possiamo che suggerirvi una visita presso la spiaggia cittadina più invidiata d'Italia, il Poetto, e il suo panorama mozzaziato offerto dall'Area naturalistica della Sella del Diavolo, e l'Area protetta di Molentargius.
Buon divertimento!