Ritorna a Cagliari Monumenti Aperti: l'appuntamento con la cultura che si rinnova di anno in anno
Sabato 11 e Domenica 12 maggio 2019
Ha inaugurato il 27 aprile scorso la XXIII edizione di Monumenti Aperti, un appuntamento consolidato che si rinnova, ormai, da ben 23 anni e che trasforma la Sardegna in Museo Itinerante.
La manifestazione di Monumenti Aperti diventa, così, una vera e propria festa di primavera, dedicata alla promozione e valorizzazione dei Beni Culturali presenti sul territorio.
Il fine settimana che coinvolgerà Cagliari nella Manifestazione è quello di sabato 11 e domenica 12 maggio.
Ogni anno le novità non mancano, così come gli eventi collaterali che implementano e impreziosiscono la ricca offerta culturale.
Anche per quest'anno, per il terzo anno consecutivo, sarà possibilee utilizzare l’App Hi Cagliari, grazie alla quale sarà possibile consultare i tanti itinerari tematici e interattivi per scoprire la cultura, la storia, i sapori, i servizi, gli eventi e i panorami del capoluogo sardo. Non solo, ma per questa edizione è stato anche stipulato un accordo con l’azienda Eager, agenzia di comunicazione operativa nel mondo digitale, specializzata nel settore turistico, che mette a disposizione della nostra manifestazione la sua App Heart of Sardinia; un progetto digitale di promozione turisticache si basa su tre strumenti: un’app per cellulari e tablet, un blog e i social media. In questo caso HoS sarà l’app ufficiale di Monumenti Aperti Sardegna ed integrerà tutti i siti d’interesse dei Comuni coinvolti nel circuito, all’interno di un’apposita categoria della sezione “Luoghi”, grazie all’inserimento di schede descrittive individuali dotate di foto, testi e info utili, ma soprattutto georeferenziate. Questo significa che i siti d’interesse potranno essere consultati sia attraverso un elenco di schede in base alla distanza dall’utente, dal più vicino al più lontano, ma anche visualizzati in una mappa consultabile dell’intera regione. Un servizio gratuito e complementare rispetto alle tradizionali cartine e brochure, pensato anche per gli utenti che utilizzano sempre di più le nuove tecnologie per scoprire il patrimonio di storia, cultura e tradizioni che li circondano, che si tratti della propria città o di una meta inesplorata. La facilità di utilizzo e l’immediatezza garantita dalla geolocalizzazione rendono più accessibili le informazioni sui siti visitabili e incoraggia i visitatori, sardi e non, a scoprire le bellezza della nostra Regione sia durante Monumenti Aperti che in qualsiasi altro periodo dell’anno.
Per quanto riguarda il tema di quest'anno che è Radici al futuro, si è voluto riflettere sulla storia che ci vede coinvolti come protagonisti e da cui si creerà il domani delle comunità. Un modo per ripartire dalla consapevolezza delle nostre origini e per aprire un dialogo tra le generazioni, dando valore al confronto e all’arricchimento reciproco, proiettati verso il futuro.
Si ripete la formula che vede l'articolazione degli itinerari e relativi siti visitabili seguendo i quattro quartieri storici della città, ovvero il quartiere di Castello, il quartiere di Villanova, il quartiere della Marina e infine, il quartiere di Stampace. Non mancheranno, ovviamente, gli itinerari nelle periferie della città che richiamano sempre tantissimi visitatori, come il Castello di San Michele, il Colle di Tuvixeddu, gli stagni di Molentargius e di Santa Gilla, così come lo scorcio naturalistico della Sella del Diavolo.
Tantissime le iniziative speciali e gli eventi collaterali che accompagneranno le due giornate e che saranno consultabili, oltre che scaricando l'App ufficiale per avere sempre gli aggiornamenti in tempo reale, anche sul sito ufficiale della manifestazione monumentiaperti.com